Un’epoca sta finendo, e in questi giorni termina anche quella del campo da tennis Renna. Il ricordo più bello risale agli anni ’80: il sorriso di mio nonno Ferdinando, quando qualche pallina usciva dal recinto e nessuno la reclamava. Lui la prendeva e, non appena mi vedeva, me la porgeva come fosse un tesoro. Ricordo anche la mia prima mattina da sposato: aprii la finestra e il sole era così forte che il vecchio cemento, prima della terra rossa, rifletteva una luce accecante. E poi i pomeriggi, quando i bambini, con i loro sorrisi e le loro urla, mi facevano compagnia mentre lavoravo nel mio studio. Tutto cambia e tutto si trasforma… anche lo spazio per il tempo libero che tanti giovinazzesi hanno amato. Il tempo dirà se si tratta di cambiamenti positivi. Nessuna polemica, solo un colpo al cuore dei ricordi.

Leggi il post su

Lascia un commento