PRESIDIO AL MOLO COSTRUTTORI DI PACE

Al tramonto, davanti alla stele di don Tonino Bello, ci siamo ritrovati in tante e tanti per un presidio silenzioso di solidarietà con il popolo palestinese e contro l’assedio illegale imposto a Gaza. Ho vissuto questo momento come un intreccio di memoria, comunità e impegno: lo sguardo verso il mare, le bandiere della pace e della Palestina mosse dal vento, i volti raccolti in cerchio, il silenzio carico di significato. Abbiamo scelto di stare insieme, nello stesso luogo in cui le parole di don Tonino ci ricordano che la pace non è mai astratta, ma scelta concreta di giustizia. Continuiamo a rompere l’assedio dell’indifferenza e a sostenere la rotta verso Gaza, perché la speranza e la dignità non si possono bloccare.

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Oggi, 6 settembre, ci ritroveremo a Bari per dire insieme “Fermiamo la barbarie”: alle 18:00 in Piazza San Pietro (Bari Vecchia), poi corteo e presidio in Piazza del Ferrarese.

Ma non ci fermiamo qui. Domani, 7 settembre, sarà la volta di Giovinazzo.

Giovinazzo rompe l’assedio dell’indifferenza: dalle ore 18:30 ci ritroveremo al Molo Costruttori di Pace, presso la stele dedicata a don Tonino Bello, per un presidio silenzioso di solidarietà con il popolo palestinese e contro l’assedio illegale imposto a Gaza.

Sarà un momento di comunità, memoria e impegno: rompiamo l’assedio dell’indifferenza, sosteniamo la rotta verso Gaza!

Ricordo anche l’impegno assunto dal sindaco Michele Sollecito di esporre per un giorno la bandiera palestinese: proponiamo che sia proprio domani, domenica 7 settembre, come gesto simbolico e concreto di solidarietà.

 Nell’attesa di una risposta dal sindaco, vi invito tutte e tutti a partecipare.

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